mercoledì 17 marzo 2010

un saluto

Carissimi amici,
Eccomi qui a scrivervi dopo tanto tempo....
Io sto bene. Il mio impegno in missione va avanti a gonfie vele. L’anno e’ iniziato con tante nuove attivitá. Abbiamo iniziato corsi di educazione civica, inizieremo a breve quelli di allevamento di animali da cortile. Abbiamo iniziato ad organizzare corsi fuori dal Centro, in quelle aree dove le persone hanno molte difficolta’ a spostarsi e venire a Nhabijão, ed allora siamo noi ad andare da loro. Abbiamo intensificato le visite nei villaggi per l’accompagnamento dei gruppi....insomma come potete immaginare qui la noia non esiste .
Trovandomi ancora da sola, come volontaria, come potete immaginare per portare avanti tutte queste attivitá, contatti e relazioni viaggio molto, ma pur nella fatica questo mi permette di conoscere la realtá piú nel profondo e imparare ad adattarmi alle tante situazioni che si creano cammin facendo. Finalmente, dopo Pasqua, arriverá una volontaria brasiliana che mi aiuterá in questo grande impegno, ma con cui ,soprattutto, potró vivere una dimensione comunitaria. Sono veramente felice di questa nuova presenza che reputo molto arrichente.
In questo momento sento che sto ancora nella parte iniziale della mia scalata, ma ora ho preso un po’ il ritmo e quindi quella grande fatica che provavo nei primi mesi , sta scemando....
Una delle attivitá che piú mi piace fare e’ andare a visitare nei villaggi i vari gruppi , che hanno ricevuto formazione al Centro. Vedere da vicino il lavoro che stanno portando avanti, riflettere insieme sulle difficoltá che incontrano, cercare insieme le possibili soluzione. Per questi gruppi il ricevere la nostra visita e’ un grande segno di collaborazione, si sentono valorizzati . La parte dell’accompagnamento e’ fondamentale e mi rendo sempre piu’ conto di quanto sia importante responsabilizzare le persone, credere in loro e dimostrare la nostra disponibilitá a camminare insieme per il miglioramento delle loro condizioni di vita.
Mi rendo sempre piu’ conto di quanto sia fondamentale investire nell’educazione e nella formazione professionale delle persone per combattere la grande piaga della poverta’.

Per il resto, come vi dicevo io sto bene sia a livello di salute che moralmente. Grazie alla mia magnifica famiglia e all’affetto dei miei tanti amici riesco a vivere questa mia missione senza avere nostalgia di casa, perche’ so che pur essendo “sola” fisicamente, non sono mai da sola in questo mio cammino.
Un grande abbraccio
Silvia