sabato 2 aprile 2011

Ciao Cari Amici, qui i mesi passano velocissimi per le tante attività che abbiamo! Quest'anno sto viaggiando tanto per intensificare gli accompagnamenti ai vari gruppi che hanno partecipato alle varie formazione. Quindi sto scoprendo luoghi nuovi, facendo esperienze che arrichiscono sempre piu' la mia conoscenza della Guinea Bissau sia a livello culturale che geografico. Pur essendo un paese tanto piccolo, la Guinea Bissau ha regioni molto diverse una dall'altra. Spesso per raggiungere i villaggi dobbiamo percorrere ore e ore in macchina o in canoa, come e' successo durante uno degli ultimi viaggi per una piccola isola nel sud della Guinea , 4 ore di macchina piu' 2 ore di canoa a motore...piu' le ore per gli imprevisti (ex. dopo circa mezz'ora dalla partenza si rompe la parte della canoa che sostiene il motore...e quindi si torna al punto di partenza per cambiare canoa e riniziare il viaggio....). Non vi dico poi la difficoltà nel ritorno per riuscire a salire sulla canoa ... a parte la sabbia infangata...che dire delle conchiglie delle ostriche alla base!!! C'erano le donne del villaggio che pregavano perchè non mi facessi male, avendo timore che se mi fossi tagliata non sarei più tornata a trovarle...ed invece fortunatamente e' andato tutto bene :-) Il villaggio in questione si trova su una piccola isola dove non esiste acqua potabile, infatti il nome del villaggio significa proprio "senza acqua". E' uno dei tanti villaggi dove si vive un'economia di sussistenza. Le famiglie vivono di pesca, piccoli allevamenti e con la coltivazione del riso. Abbiamo appoggiato il villaggio dando un macchina pilatrice di riso in microcredito. Nel giro di 2 anni sono riusciuti a pagare ...mancano solo 10 sacchi di riso :-) Facendo queste visite veramente ci si rende conto della difficoltà che le persone vivono ogni giorno, immaginate a quale possibilità puo' avere un bambino di andare avanti nei propri studi in questi villaggi sperduti, o un malato di ricevere le cure adeguate, ma semplicemente alla fatica di reperire i beni essenziali per vivere. Sono realtà immaginabili se non le si vedono con i propri occhi. Incontri poi persone che ce la mettono tutta affinche' ci siano dei piccoli miglioramenti all'interno del villaggio, e queste persone sono fondamentali per l'aiuto che le nostre missioni possono dare. Per me questi ultimi mesi sono stati intesi, ho vissuto molti momenti positivi ma anche tanti momenti critici che con il senno di poi reputo fondamentali per la mia crescita personale...mi piace pensarmi in evoluzione :-) La visita della mia famiglia e' stata fantastica, mia mamma e mia sorella sono riusciute a vivere anche se solo per pochi giorni quello che cerco di trasmettere con i miei racconti. Un abbraccio a tutti Silvia

2 commenti:

  1. cara Silvia, è sempre bellissimo leggerti e con la fantasia immaginarti mentre racconti quello che fai. mi raccomando, continua a darci notizie, così ti sentiamo ancora più vicina. 1 abbraccio che vale per 3

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  2. Che piacere leggerti,descrivi luoghi e situazioni
    che quasi ,chiudendo gli occhi,sembra di essere lì.
    Giuro,dopo aver letto quello che devi affrontare per i tuoi spostamenti,
    non mi lamenterò più per il traffico che abbiamo sulle nostre strade!!
    Buon lavoro e salutaci la tua immensa famiglia Africana
    Paolo

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